"Per tre anni sono stato il presidente più amato. Poi sono accadute delle cose che non avevo messo in preventivo. Ho dovuto spiegare ai miei figli perchè io sia stato offeso e minacciato, sui social sono state scritte cose veramente pesanti". Danilo Iervolino, a livello nazionale, ha ribadito quanto detto nei mesi scorsi: grande rispetto per il pubblico di fede granata, ammirazione per la curva ma anche grande delusione per una serie di atteggiamenti e comportamenti che - a detta del presidente - sono stati minacciosi e avrebbero turbato la serenità della famiglia.

Dato per assodato che questa gente non è affatto associabile ai veri tifosi granata e che speriamo possano esserci quanto prima leggi e pene severissime per chi scambia i social per terreno fertile per sfogare qualsivoglia tipo di frustrazione, riteniamo che la stampa nazionale dovrebbe invece dedicare una copertina e un articolo per elogiare un pubblico estremamente appassionato e che, pur con una retrocessione certa e dolorosa, sta accettando tutto con estrema civiltà, correttezza e sportività.

Quale tifoseria in Italia, con calciatori che rifiutano di entrare, altri che non sudano la maglia e una serie di record negativi infranti, mantiene un comportamento del genere garantendo mille persone nella trasferta di Bologna purtroppo ininfluente ai fini della classifica? Ecco, ci piacerebbe che passasse soprattutto questo messaggio e che, finalmente, si mettano gli ultras e i tifosi in prima pagina per cose che possono fungere da esempio per tutti.

In questo periodo si sono moltiplicate le iniziative di beneficenza, i tifosi sono stati in ospedale per sostenere persone sfortunate, hanno donato uova di Pasqua a bambini ospiti delle cooperative sociale, stanno organizzando una grande festa per il 19 giugno basata sull'identità, il senso d'appartenenza e l'orgoglio di essere salernitani e tifosi granata a prescindere dalla categoria. Che si giochi a San Siro o a Cittadella.

E allora, pur ribadendo piena solidarietà a chi riceve offese che vanno oltre la critica sportiva, speriamo che si possa rendere giustizia a una delle tifoserie più calde e civili d'Italia. Un pubblico che ha fatto un salto di qualità enorme.  

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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