"Quello a cui stiamo assistendo in queste settimane è un qualcosa di assurdo e vergognoso. Ho letto che a Genova si definiscono "parte lesa", ormai siamo alle barzellette. Loro sono retrocessi e noi dobbiamo cercare di evitare la C contro una Sampdoria che avrebbe dovuto soltanto preoccuparsi dell'iscrizione in Lega Pro? Io faccio un appello a tutta la tifoseria: vinciamole sul campo, concentriamoci solo sul terreno di gioco, ritroviamo la consapevolezza che nessuno ci ha mai regalato niente e che non ci sarà sentenza o ricorso che potrà riammettere la Salernitana in serie B se dovessimo perdere gli spareggi.

Avvertiamo tutti un senso di rabbia, angoscia, frustrazione, da non dormirci la notte. Questi signori che governano il calcio hanno fatto capire a più riprese che se ne fregano altamente del sentimento popolare, come quando decisero di rinviare la trentaquattresima giornata con migliaia e migliaia di persone che, a proprie spese, erano in trasferta per amore e per passione. Ho avuto modo di confrontarmi con il direttore sportivo Valentini, gli ho chiesto di trasmettere ai calciatori la nostra rabbia e di andare a studiare la nostra storia per rendersi conto di quante volte siamo stati oggetto di ingiustizie per salvare gli altri.

I calciatori devono incarnare il nostro sentimento di amarezza, devono capire che siamo al centro di uno dei più grandi scandali della storia del calcio e pretendiamo una prestazione cuore, grinta e "cazzimma", senza nessuna paura e contro una Sampdoria che ha solo il blasone, ma che sul campo era meritatamente retrocessa. Noi ci saremo, anche se è paradossale aver dovuto aspettare il giorno prima perchè una sentenza avrebbe potuto stravolgere tutto. Io continuo a chiedermi come sia possibile che Gravina sia ancora al suo posto nonostante i fallimenti sportivi di questi anni".

Queste le dichiarazioni rilasciate a TuttoSalernitana da parte del presidente del Club Mai Sola Antonio Carmando.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print