Un anno fa eravamo già rassegnati alla retrocessione. Oggi possiamo fare calcoli e tabelle, purtroppo sempre riferendoci alle zone basse della classifica. Demerito di una società che ha dilapidato il patrimonio d'entusiasmo disattendendo le promesse fatte nel gennaio del 2022 e con Iervolino che continua a non parlare nè ai tifosi, nè alla stampa locale dopo l'intervista al sito ufficiale. Ad ogni modo è tempo di concentrarsi unicamente sulle sorti della Bersagliera, sperando di evitare un doppio salto all'indietro che sarebbe sportivamente parlando drammatico.
Dando uno sguardo alle ultime otto giornate, possiamo dire che la Salernitana abbia un calendario di media difficoltà, con cinque scontri diretti, due big e il derby di Castellammare. E' all'Arechi contro Sudtirol, Cosenza e Mantova che potranno arrivare 9 punti, con la trasferta di Cittadella che sarà un vero e proprio spartiacque a cospetto di un avversario che in casa non ha grossa spinta dal pubblico al punto da perderle quasi tutte, e con ampio scarto, in questo 2025.
I match con Spezia e Sampdoria, ad oggi, appaiono proibitivi, ma bisognerà capire le due liguri cosa si giocheranno rispettivamente alla terzultima e all'ultima giornata. Proprio per questo, non ce ne voglia nessuno...forza Pisa e forza Samp! Il cammino più tortuoso sembra quello del Modena, apparentemente fuori dalla mischia fino alla sconfitta dell'Arechi.
I canarini sfideranno in rapida successione Catanzaro, Pisa e Sassuolo prima delle gare con Cesena e Bari. Un mese di fuoco, dunque. Analogo discorso per il Frosinone: Sampdoria in trasferta, Cosenza in casa prima di affrontare Cesena e Sassuolo in Emilia e poi Spezia, Pisa e Palermo. Insomma, dietro la grande rimonta targata Bianco c'è anche un percorso non impossibile nelle quattro gare disputate.
Niente male anche il calendario della Carrarese: Bari in casa, scontro diretto a Cittadella e poi Catanzaro, Palermo, Sampdoria, Sassuolo e Modena prima di chiudere a Mantova per un potenziale playout anticipato. Va un po' meglio al Sudtirol che, nelle ultime due, potrebbe affrontare Cosenza e Pisa senza obiettivi. E in fondo basterà fare risultato a Mantova sabato pomeriggio per togliersi quasi definitivamente dalle sabbie mobili della graduatoria.
In totale il Modena giocherà tre scontri diretti, altrettanti per Sudtirol, Frosinone, Mantova e Reggiana. Quattro per Carrarese e Sampdoria, ben cinque per Salernitana, Cittadella e Brescia. Il che vuol dire che la quota salvezza diretta dovrebbe essere più bassa del previsto e assestarsi attorno ai 43 punti. Alla Salernitana, in teoria, ne mancherebbero 13. Sempre riferendosi agli scontri diretti, granata in vantaggio su Modena, Reggiana e Carrarese. Pari col Brescia, saldo negativo con il Frosinone. All'andata vittoria su Cittadella e Sampdoria e ko con Mantova e Sudtirol.
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