Luca Esposito a cn21: "Retrocessione colpa di tutti, dal presidente a Sabatini. Società non in vendita ma..."

Il direttore di TuttoSalernitana Luca Esposito è intervenuto a Canale21 durante Campania SPort per parlare della situazione in casa granata: "È arrivata la ventunesima sconfitta stagionale, ormai bisogna resettare tutto. La Salernitana è in Serie B, manca solo l'aritmetica. I numeri certificano il campionato disastroso, peggior attacco con 26 gol e peggior difesa con 68, una vera e propria gruviera. La Salernitana non vince in casa dal 25 novembre, 2-1 contro la Lazio mentre l'ultima vittoria in assoluto risale al 30 dicembre, in trasferta a Verona. Solo tre pareggi nel 2024 contro Torino, Udinese e Sassuolo e zona salvezza che si allunga a dodici punti".

Di chi sono le responsabilità di questa stagione?
"È colpa di tutti, del presidente che aveva fatto intendere di voler puntare alla zona sinistra della classifica, di Europa, sognava Cavani e Milik poi ha rivisto tutto. Ha esonerato De Sanctis e ha preso Sabatini che ha fatto peggio. Doveva essere un mercato in attivo perchè c'era un buco di 30 milioni. Il presidente aveva detto di vendere i pezzi migliori e sono arrivati calciatori che non giocavano da tanto tempo, come Boateng che è sempre infortunato, anche contro la Lazio è dovuto uscire anzitempo. Zanoli è stata una delusione, Weissman di cui il dg ne parlava un gran bene e invece ha fatto un solo gol. I tre attaccanti hanno fatto tre gol in totale. Questo certifica un mercato pessimo da parte di Sabatini".

Lo scenario per il futuro della società?
"Non c'è il cartello vendesi, ufficialmente non è in vendita però se dovesse arrivare qualcuno disposto a cacciare i soldi e non un avventuriero, a fare un'offerta congrua allora potrebbe anche ripensarci".