Un mese surreale, con la squadra ad allenarsi senza avere nessuna certezza, sull'avversario, sulla data e sulla possibilità o meno di scendere in campo. Trenta giorni in cui però mister Marino ha potuto inculcare ancora di più le proprie idee, da quando è giunto sulla panchina della Salernitana infatti ci sono state poche possibilità di allenarsi, dovendo giocare tante partite ravvicinate.

Il dubbio riguarda la condizione mentale e atletica, dato che non si gioca una gara ufficiale da oltre un mese appunto. Per la partita d'andata contro la Sampdoria però il modulo dovrebbe essere lo stesso visto nelle ultime giornate di campionato, cioè il 3-4-2-1 (che può trasformarsi anche in 3-4-1-2 a seconda degli uomini scelti). Non dovrebbe cambiare neanche la formazione base scesa in campo a Cittadella con la difesa che sarà composta da Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili, Ghiglione e Corazza sugli esterni con Hrustic ad affiancare Amatucci a centrocampo.

Sulla trequarti dovrebbe giocare ancora Caligara, che potrebbe alternarsi con l'australiano tra metà campo e trequarti. Per quanto riguarda le altre due maglie dell'attacco, se le contendono almeno in quattro, Cerri prova il sorpasso su Simy, ancora favorito però per giocare dal primo minuto così come Verde potrebbe anche spuntarla su Tongya, senza dimenticare che con i cinque cambi e le temperature estive, saranno fondamentali anche i cambi e gli inserimenti a gara in corso. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 13 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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