"Io non sono nessuno per fare appelli o lanciare messaggi. Dobbiamo renderci conto che ci sono migliaia di persone che ogni settimana fanno chilometri e sacrifici e non deve essere bello tornare a casa con una brutta sconfitta sulle spalle. Rispettiamo la loro decisione, stiamo parlando della piazza che, in questa categoria, è forse quella che è più vicina alla squadra del cuore e lo dimostra a prescindere dalla classifica.

Non scopro certo io quanto può essere importante la spinta dell'ambiente e del pubblico granata, vorrà dire che ci faremo trascinare dal 16' e che faremo di tutto per riportarli dalla nostra parte perchè il dodicesimo uomo può essere fondamentale e determinante. Si parla spesso in modo retorico del tifo come fattore decisivo, ma qui vi assicuro che non è una frase fatta. Credo di aver instaurato un rapporto di reciproco rispetto con il pubblico, sono qui da tanti anni e so cosa ci possono dare. Noi come gruppo siamo consapevoli che la gente fa la differenza, ma dobbiamo anche capire che stiamo attraversando un momento non semplice".

Si è espresso così il tecnico della Salernitana Stefano Colantuono in conferenza stampa. Chi ben lo conosce sa che il rispetto per il pubblico e la convinzione che il tifo faccia la differenza sono cose reali e non frasi di circostanza. E domani, pur con un Arechi che sarebbe stato vuoto a prescindere dalla protesta, i 6-7mila presenti proveranno ancora una volta a spingere i granata verso la vittoria.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 30 novembre 2024 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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