La salvezza, per la Salernitana, è ancora possibile. E all’Arechi la squadra di Marino ha sempre fatto bene. Con il tecnico siciliano in panchina la Salernitana ha sempre vinto in casa propria, battendo Sudtirol, Cosenza e Mantova, giocando in modo offensivo e col piglio giusto. E ha sempre segnato 2 gol. Contro la Sampdoria, dopodomani, serviranno appunto 2 gol di scarto. È difficile, ma non impossibile. Insomma, perché rassegnarsi?

Ieri mattina una delegazione di ultras ha chiesto di poter incontrare la squadra al Mary Rosy, spiegando la propria posizione e spronando i calciatori a dare il massimo. Di sicuro non sono rassegnati i giocatori, che hanno rabbia dentro dopo la sconfitta e Marassi e la vicenda dell’intossicazione alimentare. Ieri mattina gli 8 giocatori intossicati si sono allenati in gruppo. Resta un’incognita sulla loro condizione atletica. Oggi pomeriggio la squadra si allenerà a porte chiuse all’Arechi. Ieri la Salernitana ha compiuto 106 anni dalla sua fondazione. Sempre ieri il TFN ha respinto il ricorso della società.

Messi a disposizione del club ligure 2000 tagliandi, scorta che andrà esaurita. Una dimostrazione di affetto importante da parte del popolo doriano che adesso vuole festeggiare la permanenza in B, un traguardo che sembrava una chimera un mese fa. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 20 giugno 2025 alle 10:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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