L’Atalanta di Gasperini è mutata molto negli anni. Da spumeggiante e spettacolare a squadra quadrata e concreta, con sempre maggior attenzione anche alla fase difensiva. Dopo un inizio positivo, che l'ha vista in testa alla classifica e nelle prime quattro per dieci giornate, la squadra di Gasp è calata, restando comunque in zona Europa. Sono arrivati tre giovani interessanti, Ederson, proprio dalla Salernitana, Lookman e Højlund che si sono subito messi in mostra nei meccanismi di gioco del tecnico bergamasco. 

IL MODULO DI GIOCO

Da calciatore ricopriva il ruolo di centrocampista centrale, sempre al centro dell’azione: questo gli ha permesso evidentemente di sviluppare idee tattiche e di gioco che ha provato da sempre a replicare nelle sue esperienze, quali Crotone, Genoa, Palermo e Atalanta. Fermo credente della difesa a tre e delle marcature a uomo, ama giocare con un offensivo 3-4-2-1, o come nelle ultime uscite con uil 3-4-1-2, che in fase di possesso palla si trasforma in un 3-2-4-1, con i due esterni come ali offensive, aumentando cosi la densità in attacco. Il suo credo è fatto di possesso palla, velocità e gioco aggressivo.

LA FASE DI POSSESSO

Costruzione e Sviluppo.  La costruzione di gioco avviene perlopiù dal basso, dove i difensori a turno, ricevendo palla dal portiere, servono uno dei due centrocampisti centrali che arretrano a ridosso della difesa. Nel caso di poco spazio per i centrali di centrocampo, il difensore in possesso di palla lancia direttamente sull’esterno, abile a muoversi rapidamente e liberare la posizione. Gli esterni attaccano la profondità e dialogano spesso con i centrali di centrocampo o direttamente con la prima punta o la seconda, che a volte scende di giri per favorire l’inserimento dei due trequartisti. In fase di possesso, quindi per la maggior parte della gara, uno dei due giocatori offensivi a supporto della punta si abbassa sempre sulla linea dei centrocampisti, pronto a ricevere palla ed innescare la verticalizzazione. Abbassandosi fino alla mediana tira con se l’eventuale marcatura, per creare spazio per l’inserimento degli esterni.

Rifinitura e Finalizzazione. Quando la Dea attacca dall'esterno, le ali bergamasche crossano a ripetizione durante tutto il match, preferendo quasi sempre cross tesi e a mezz’altezza, per tagliare la difesa avversaria, con l’inserimento sistematico dell’esterno opposto, bravo a chiudere l’azione sia di testa che di piede. Spesso il cross di un esterno è indirizzato dall'altro lato, all'esterno opposto, che entra in era e chiude l'azione. Grazie alle capacità balistiche di Koopmeiners, un'altra soluzione molto utilizzata è la conclusione da lontano. 

LA FASE DI NON POSSESSO 

Fase Difensiva. In fase di non possesso, il modulo offensivo della Dea si trasforma in un blindato 5-3-2 con gli esterni che diventano terzini e uno dei due centrali che si abbassa fino a diventare un libero aggiunto. La fase di non possesso è caratterizzata da una forte aggressività e da marcature ad uomo molto stringenti: ecco perché tutti i difensori atalantini sono calciatori dotati di grandi doti atletiche.

Transizione Negativa e Positiva. In caso di recupero palla, il calciatore autore del break positivo cerca subito la verticalizzazione verso la punta o gli esterni. Le transizioni negative sono molto frequenti e spesso il “ritirata” dettato del tecnico non è svolto propriamente a dovere.

PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA

Plus: ritmo elevato e intensità di gioco, gioco sulle fasce e pressing a tutto campo

Malus: calo fisico nella seconda metà della gara, troppa esposizione alle transizioni negative

LA CHIAVE DI LETTURA

La Salernitana di Davide Nicola proverà a ripetere la bella gara disputata lo scorso anno al Gewiss Stadium, fatta di compattezza e ripartenze sulle controffensive orobiche. L'Atalanta infatti lascia sempre ampio spazio alla transizione negative e quindi la Salernitana dovrà essere brava con Coulibaly nella fase di interdizione a recuperare e ripartire, per serve Dia magari in campo aperto. Per la fase difensiva, occhio alla fisicità di Højlund e Zapata: Gyomber con Pirola potrebbero essere le giuste spalle di Fazio. 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 14 gennaio 2023 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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