Andrea Cardinaletti, dirigente del Venezia, ha parlato durante l'udienza a Sezioni Unite del Collegio di Garanzia del CONI in seguito al ricorso presentato per il match non disputato contro la Salernitana, questo quanto riportato da Sportmediaset: "Il nostro non é un accanimento giuridico per vincere una partita extra. Ci tengo a mantenere alte quelle che sono le regole del gioco e l'attendibilita' del mondo del calcio. Ci siamo mossi e abbiamo mosso la nostra attenzione attraverso la regola cardine dello sport: quella di tentare di fare tutto il possibile affinche' si possano giocare tutte le gare che il calendario ci impone. Noi siamo andati a giocare a San Siro modificando la nostra lista perche' avevamo 12 positivi. Abbiamo sostituito quei giocatori positivi con dei ragazzi pur di giocare. Abbiamo insistito affinche' fosse rispettato questo principio e saremmo qui sia se fossimo gia' retrocessi o qualificati in Champions. Sarei arrivato in capo al mondo per spiegare i nostri motivi".

Sezione: L'avversario / Data: Mar 03 maggio 2022 alle 11:30
Autore: TS Redazione
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