Catania primo in classifica, Salernitana scavalcata. Leggendo i nomi che compongono i rispettivi organici possiamo dire che i valori, alla lunga, stanno emergendo, visto che gli etnei non hanno badato a spese assicurandosi le prestazioni di calciatori di categoria superiore e che, in carriera, hanno già vinto campionati da assoluti protagonisti. E' il caso di Tiago Casasola, uno che a luglio sembrava davvero a un passo dalla Salernitana prima del dietrofront in direzione Catania. C'è chi dice che il giocatore abbia "tradito" la tifoseria per motivi meramente economici, chi invece "accusa" la società granata di aver fatto un'offerta troppo bassa rinviando più volte l'incontro decisivo per la firma.

Premiato nel corso del Gran Galà del calcio come miglior difensore del girone B dello scorso campionato, Casasola ha dichiarato quanto segue: "Anzitutto sono contento del riconoscimento che ho ricevuto, un ulteriore stimolo per far bene. L'anno scorso non siamo riusciti a vincere con la Ternana e spero di riscattarmi qui a Catania. Il passato è alle spalle, ora sto inseguendo un nuovo sogno. Siamo consapevoli che la concorrenza è agguerrita, ma siamo forti e daremo filo da torcere a tutti. Salernitana? Non è successo niente di particolare, ho scelto di andare altrove perchè mi ha attratto il progetto della società rossoblu, oltre al calore della piazza e alla compattezza del gruppo. Volevo fortemente indossare questa maglia, era un desiderio che ho realizzato. Ora vogliamo restare al vertice, ci si aspetta tanto da me e voglio dare il mio contributo".

Il punto di forza del Catania, però, resta Emanuele Cicerelli, tra gli artefici della promozione in A della Salernitana nella stagione 2020-21 e non riconfermato a causa dell'opinabile regolamento che vietò operazioni di mercato tra i granata e la Lazio. Dopo aver vinto la classifica marcatori a Terni, il numero 10 rossoblu ha castigato la Bersagliera con un gran gol su punizione. Ecco le sue parole nel corso del Gran Galà del Calcio: "Mi fa piacere essere stato premiato come miglior attaccante del girone B, a Terni ho fatto bene e voglio ringraziare i miei ex compagni. Purtroppo perdemmo la finale playoff, abbiamo pagato la flessione a metà girone di ritorno e l'Entella ha meritato. Ai rigori ci vuole un po' di fortuna, c'è rammarico. Ora guardo al futuro, il gol alla Salernitana nasce da un tiro potente all'incrocio. Ho visto Donnarumma un po' fuori posizione, forse si aspettava un cross. Mi è andata bene. Ora sono a quota cinque reti, ma quello che conta è il risultato di squadra e sappiamo tutti dove vogliamo arrivare a fine stagione".

Sezione: News / Data: Mer 12 novembre 2025 alle 17:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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Caporedattore dal 2024
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