“Franco Mancini per me è stato un altro figlio, aveva giocato buona parte della sua carriera con me. Non sono abituato a piangere e a commuovermi su un campo di calcio, mi è successo solo due volte: alla fine di Sampdoria-Pescara, la gara che sancì la promozione in serie A, quando senza vergogna mi scesero le lacrime pensando a lui, e un’altra volta, sempre in panchina, perché sentivo la sua mancanza. Penso spesso a lui, mi mancano i suoi occhi profondi, i suoi pensieri, la sua passione, quella sua ritrosa malinconia. Ciao ragazzo, ci incontreremo un giorno”. Queste le parole con cui il tecnico Zeman ha ricordato il compianto Franco Mancini che, nella stagione 2006-07, difese i pali della porta granata.

Sezione: News / Data: Gio 24 novembre 2022 alle 15:30 / Fonte: La bellezza non ha prezzo di Andrea Di Caro
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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