27 punti in 16 partite, frutto di 9 vittorie e 7 sconfitte. Questo l’andamento della Fiorentina a tre incontri dal giro di boa del campionato. Un andamento più che soddisfacente, almeno secondo quelle che erano le aspettative prima dell’inizio del campionato. È vero che tutti si aspettavano un corposo passo in avanti rispetto a quanto visto nella passata stagione, ma Italiano ha bruciato le tappe, trasformando l’identità della squadra e candidandola fin da subito a lottare per l’Europa. Fare meglio dell’anno scorso era il minimo indispensabile, avere 12 punti in più in classifica rispetto a 12 mesi fa è un gran bel risultato. Ma l’appetito vien mangiando, soprattutto a Firenze e ai tifosi della Fiorentina, e ora la sfida europea sembra essere alla portata dei viola. Tre delle ‘sette sorelle’ stanno incontrando difficoltà in questo girone di andata e la Fiorentina fin qui ne ha approfittato, mettendosi dietro Roma e Lazio e stazionando a pari punti con la Juventus. Proiettando i punti attuali della Fiorentina nelle 38 partite, i viola a fine campionato chiuderebbero con 64 punti. In tutte le ultime tre stagioni di Serie A questo punteggio varrebbe per un soffio il settimo posto, l’ultimo buono per andare in Europa (nella neonata Conference League). La strada per l’Europa è dunque quella giusta, ma per puntare all’Europa League serve qualcosina in più. Tuttavia, come detto anche da Italiano nel post Bologna, sarà la pausa natalizia (che quest’anno coincide con la fine del girone di andata) il momento adatto per tirare le somme e guardare con attenzione la posizione in classifica. Poi arriverà anche il momento del calciomercato invernale e la Fiorentina si muoverà sicuramente per colmare le lacune attualmente presenti in rosa, con Mayoral e soprattutto Ikoné molto vicini.

IL PROSSIMO AVVERSARIO. Quella con la Salernitana fanalino di coda sa tanto di partita-trappola. Sulla carta il risultato sembra talmente scontato che bisogna stare molto attenti. Nella stagione 2012-13 una partita casalinga dominata e poi persa 0-2 contro il Pescara negò alla prima Fiorentina di Montella tre punti che avrebbero pesato tantissimo nella lotta Champions. L’attenzione dev’essere massima, perché il rischio di questo genere di partite è quello di snobbare l’avversario. Sarebbe un errore molto grave ed è proprio su questo che Italiano insisterà durante la settimana di lavoro. La Fiorentina ha già commesso passi falsi (Venezia, Empoli) e non ha portato a casa punti in partite in cui meritava qualcosa in più (Lazio, Juventus). La Salernitana di Ribery è una ghiotta occasione per allungare la striscia aperta di vittorie consecutive, maturata con le vittorie contro Sampdoria e Bologna. Un passo importante verso la continuità è stato compiuto al Dall’Ara, guai a rilassarsi.

Sezione: News / Data: Gio 09 dicembre 2021 alle 09:30 / Fonte: fiorentina.it
Autore: TS Redazione
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