PAROLA AI TIFOSI - Teresa: "Salernitana, stagione da 7. Lombardi il migliore, Cerci mi ha deluso"

Un altro weekend è arrivato. E come ogni settimana ritorna anche la rubrica 'Parola ai tifosi'. Anche questa volta avete partecipato in tanti al nostro sondaggio-quiz e sceglierne soltanto uno è sempre assai difficile. La fortuna ha voluto premiare una ragazza, una super appassionata del colori granata. Lei si chiama Tersa, ci ha chiesto espressamente di non rivelare il suo cognome per questione di privacy. E noi non lo abbiamo fatto. Quindi, bando alle ciance e partiamo con l'intervista. 

Ciao Teresa, è un piacere scambiare quattro chiacchiere con te. Allora come stai passando questo 'brutto periodo'? 

"Ciao e grazie a voi per l'opportunità. E' difficile stare chiusi in casa per tanto tempo, però ci tocca. Comunque le mie giornate la passo guardando dei film e delle serie tv e leggendo qualche vostro articolo. Comunque speriamo di uscire presto da questo periodo e di poter andare di nuovo allo stadio". 

Sei una grande appassionata di calcio e della Salernitana, vero? 

"Sì è vero, il calcio è la mia più grande passione. Tifo Salernitana dall'età di cinque anni, è una fede che mi è stata trasmessa da mio padre e da mio nonno. Siamo una famiglia che amiamo lo sport". 

Dai un voto alla stagione dei granata fino ad oggi...

"Un bel 7 pieno. E' una squadra forte e di qualità, abbiamo la possibilità di raggiungere traguardi che ad inizio stagione erano impensabili. L'obiettivo resta la salvezza, i play-off sono il sogno. Comunque possiamo migliorare tanto". 

Chi è calciatore che più ti ha stupito?

"Lombardi sicuramente. Il suo infortunio non ci voleva, ma spero che recuperi il prima possibile".

E quello che più ti ha deluso? 

"Cerci: anche se devo dire nelle ultime due partite in cui ha giocato ha fatto bene, quindi credo che sia soltanto un problema di condizione fisica. Comunque mi aspettavo di più".

Chiudiamo l'intervista con questa domanda: la partita che ricordi con più piacere? 

"La rimonta di Livorno. Novanta minuti di ansia e paura: ma alla fine poi l'abbiamo portata a casa grazie ad un gol del bomber Djuric".