Il possibile rilancio di Belec tra i pali, il ritorno di Capezzi a centrocampo e la soluzione Gondo in attacco. Il ritmo infernale della serie B non lascia tregua alla Salernitana e spinge Fabrizio Castori verso qualche novità di formazione. Per la squadra granata è nuovamente tempo di vigilia di campionato, con l’ostica visita alla Cremonese di Fabio Pecchia in programma domani alle ore 14 per chiudere col sorriso un tour de force sfiancante. Un giovedì partito coi sorrisi, gli applausi e anche un pizzico di apprensione per Francesco Di Tacchio: il capitano granata, premiato in Palazzo di Città per il soccorso a Patryk Dziczek durante il malore che sorprese il polacco sul prato dello stadio Del Duca di Ascoli, per il campanello d’allarme suonato dopo la notizia dell’isolamento fiduciario del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in seguito alla positività di una collaboratrice del primo cittadino. Episodio con tanto di malumore tra i dirigenti granata, cancellato dall’esito negativo al ciclo di tamponi effettuato prima dell’allenamento sia per Di Tacchio che per l’intero gruppo squadra. Sospiro di sollievo e tutti in campo, con Castori impegnato nel tastare il polso della sua squadra dopo i pari con Reggiana e Spal. La certezza è il 3-5-2, con tre possibili novità di formazione rispetto all’undici schierato martedì all’Arechi con gli estensi. Su tutte, il probabile ritorno di Vid Belec tra i pali. Lo sloveno si sta allenando con il resto del gruppo ed è pronto a rimettere i guantoni e riprendersi le chiavi della porta granata. Un possibile ritorno dell’estremo difensore costringerebbe l’ottimo Adamonis a sedere in panchina, nonostante lo status di imbattuto nelle tre uscite consecutive da titolare che accompagna il lituano, disposto a sacrificarsi nel nome delle gerarchie. A centrocampo invece scoccherà nuovamente l’ora di Capezzi.

Sezione: News / Data: Ven 05 marzo 2021 alle 10:00 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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