La “diversa” coppia Fabiani-Marchetti riflette-rifletta. Non solo sul da farsi per la Salernitana, anche in merito al proprio futuro a Salerno. «Pronto a mettere a disposizione il mio incarico appena ci sarà una nuova proprietà» nei giorni scorsi il messaggio, sibillino per pochi, del direttore sportivo granata Angelo Mariano Fabiani da oltre un decennio secondo molti “croce e delizia” in riva alla città di Arechi. A significare, evidentemente, che il professionista, al di là dell’umano amore per la squadra e la città, ha riflettuto da tempo su quanto vuole fare. E la contestazione nei suoi riguardi sabato allo stadio da parte della tifoseria, compatta come poche volte in passato, sonora ma che gli fa male certamente più di un pizzicotto, non lo ha lasciato indifferente. Chi lo ha accompagnato, mentre lasciava anzitempo la sua Salernitana che cedeva di schianto sotto i colpi dell’Empoli, racconta di una persona che mostrava insofferenza riavvolgendo il nastro dalla promozione in Serie A lo scorso maggio alle pene di queste ore.

Sezione: News / Data: Lun 25 ottobre 2021 alle 09:00 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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