Sarà che si sono accese le Luci d’Artista. Sarà che l’inverno bussa alle finestre con i suoi acquazzoni. Sarà che ogni sosta è pure l’occasione per guardare oltre l’ordinarietà del quotidiano. Sarà, infine, e non ci sarebbe ipotesi più interessante, che la Salernitana quest’anno vuol provarci davvero. Sarà per una di queste ragioni, per tutte o per alcune, ma di sicuro c’è che nel lungo percorso che conduce al derby di sabato pomeriggio a Castellammare, contro la Juve Stabia, in casa granata s’è (ri)aperto il discorso mercato. Fuori dall’equivoco: la squadra di Ventura, di qui al giro di boa che manda i calciatori in ferie per Capodanno e la serie B in letargo tre settimane, è attesa da sette partite nei prossimi quaranta giorni che dovranno dire molto sulla propria competitività. E sarà dall’esito di questo ciclo di fine 2019, tra la trasferta al Menti e quella del 29 dicembre a La Spezia, che verrà indirizzata la campagna rafforzamenti di gennaio. Non è il solito “modo di dire”, né il planning prestampato d’ogni società che vive la riapertura delle liste con l’umanissimo e scontatissimo proposito del «se ci sarà l’occasione non ci tireremo indietro». Qui c’è da farsi avanti, in un campionato che “aspetta” e dà speranze, nei suoi equilibri instabili, a chi mostra voglia d’osare.

Sezione: News / Data: Lun 18 novembre 2019 alle 20:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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