Boulaye Dia è uno dei grandi colpi del mercato estivo 2022/23 della Salernitana.

Arrivato in prestito dal Villareal, la punta classe 1996, è diventato subito il faro della squadra granata. La stagione scorsa, è stata una delle stagioni più belle ed emozionanti della sua carriera, anche se è stata meno prolifica in fatto di gol. Il gol realizzato in semifinale di Champions League contro il Liverpool, è stato l’apice della sua carriera. Questa partita dalla Francia nel lontano 2017, precisamente dallo Jura Sud, che in quella stagione militava in quarta divisione francese.

Quelle 16 presenze condite da 11 gol realizzati in quella stagione 2017/18, lo hanno portato ad attrarre a sé l’interesse di molte squadre della Ligue 1, tra cui lo Stade Reims, che prima lo farà giocare nella squadra B, che milita come in 4° divisione come lo Jura Sud (6 presenze, 2 gol ed 1 assist per lui), per poi portarlo, nella stessa stagione, in prima squadra. Con la prima squadra del Reims, ha giocato per 3 stagione, giocando, tra campionato e coppe nazionali, 88 partite, realizzando 28 gol e 3 assist.

Bottino questo che ha attirato a sé l’interesse del Villareal, che lo ha acquistato nel calciomercato estivo 2021 per 12 mln di euro. Con il Villareal ha realizzato, in 35 partite giocate tra campionato, coppa nazionale, Champions League e Supercoppa Europea, ben 7 gol e 6 assist.

Un attaccante che, guardando le statistiche, dimostra di avere grande tecnica, ma soprattutto grande fiuto del gol. Oltre a questo, essendo l’attaccante senegalese alto 180 cm, ed avendo un peso di 75 kg, dimostra anche grande fisicità, che lo porta anche ad essere un grande lottattore, ma al contempo gli permette di avere un'ottima velocità, corsa e progressione. È anche bravo ad attaccare la profondità.

Queste sono tutte qualità che Boulaye ha dimostrato di avere, anche alla Salernitana, finora. Con i granata ha giocato 6 delle 7 partite di campionato, di cui 5 da titolare (dalla 3° giornata contro la Sampdoria), ed 1 da subentrato (contro l’Udinese, alla seconda giornata, nella sua prima partita con il nuovo club). Convertito in minuti, ha giocato 451’ sui 540’ complessivi da quando è alla Salernitana (6 partite giocate da lui, ripeto); sui 630’ complessivi di tutte le partite giocate dalla Salernitana finora. Quindi ancora scavando a fondo, vediamo che Boulaye Dia, da quando è a Salerno, ha saltato solo 89’. In sostanza, è come se avesse saltato una partita da quando veste la maglia della squadra dell'Ippocampo. Questo fa capire quando Boulaye sia, come detto prima, diventato un faro della squadra, e che se non c’è lui, la squadra non gira e non finalizza. E se lui finalizza, è sempre decisivo. Lo dimostrano i 3 gol ed i 2 assist realizzati in 6 partite, che son tanti numericamente parlando, ma son tanti anche guardando la pesantezza di essi. Vedi il gol che è valso il pareggio per 1-1 in casa del Bologna, o ad esempio quello contro l’Empoli del 2-1 momentaneo a favore dei granata, o soprattutto contro la Sampdoria, alla prima partita davanti ai suoi tifosi, dove è stato il man of the match, essendo che in 3 dei 4 gol segnati dalla Salernitana quel giorno, c’è il suo zampino. 1 gol suo, e due assist, uno per Federico Bonazzoli, ed uno per Erik Botheim.

Parlando di assist, Boulaye su 112 passaggi compiuti, ne ha azzeccati 83, realizzando quindi una percentuale del 74%.

Anche difensivamente è stato fondamentale. 4 tackles su 7 riusciti per lui (53%).

A parte la partita contro il Lecce da mettere nel dimenticatoio per tutta la squadra, ma Boulaye Dia è davvero un grande giocatore. In questo weekend sarà impegnato con il suo Senegal per le amichevoli internazionali pre mondiali, dove affronterà la Bolivia, e l’Iran, tutt’e due in trasferta.

Mondiale che potrebbe essere un’ulteriore vetrina per lui, oltre che per la sua nazionale che è detentrice della Coppa d’Africa.

Sezione: News / Data: Mar 20 settembre 2022 alle 17:00
Autore: Nicola Cannoniero
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