SALERNITANA: lo stadio non è un teatro, molti abbonati resterebbero comunque a casa

Presa di posizione ufficiale degli ultras della curva Sud e di tanti possessori di abbonamento. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, infatti, la stragrande maggioranza delle persone tornerà sugli spalti soltanto quando ci sarà la possibilità di assistere alla partita al massimo dell'entusiasmo senza dover indossare mascherine, guanti, misurare la febbre o aver paura di abbracciare gli amici di sempre dopo un gol della Salernitana. Lo stesso Marco Mezzaroma, pur consapevole che non ci sarà nulla da fare, ha sottolineato che "lo stadio non è il cinema o il teatro, la partecipazione emotiva degli spettatori si manifesta in modo diverso e coinvolgente". Immaginare 4-5mila persone in un impianto da 40mila posti come l'Arechi è tutt'altro che utopistico, ma senza le colonne del tifo e con un distanziamento palese si creerebbe comunque un clima da porte chiuse. L'auspicio è che prevalga il buonsenso e che, almeno nelle regioni senza casi come la Campania, si possa tornare alla normalità.