Salernitana, mercato e direttore sportivo passano tra Napoli e Torino

Da Napoli a Torino. E' questa le nuova geografia calcistica della Salernitana, che nel turbolento post-Sabatini fa leva sui legami e sull'amicizia del presidente granata Danilo Iervolino con il patron dei partenopei Aurelio De Laurentis e con il patron piemontese Urbano Cairo. Iervolino si affida dunque agli "amici", ai due colleghi di presidenza con i quali in questi mesi ha stabilito rapporti sempre più profondi, già in essere prima dell'arrivo sulla poltrona granata, ma intensificati nel corso della sua presidenza a Salerno. 

Una geografia calcistica e sportiva che riguarda il calciomercato: in primis il riscatto di Verdi, in scadenza, che Iervolino vuole fortemente, ricambiato dallo stesso calciatore e dal suo entourage personale. Poi la questione Armando Izzo, pallino di Nicola, cosi come Simone Zaza. Lato campano invece si pensa sempre ad Andrea Petagna come sostituto naturale di Milan Djuric, e perchè no al talento di Ounas. Ma è una geografia politica che riguarda anche il sostituto di Sabatini, con la scelta che ricadrà presumibilmente su uno tra Riccardo Bigon, legato all'ambiente napoletano e Gianluca Petrachi, legato a quello torinese.