“Tutti insieme verso l’obiettivo”. Della trasferta di Empoli, della “paura e delirio al Castellani” con il lieto fine stoppato proprio sul più bello, restano tante istantanee e il coro forte lanciato dall'intero ambiente Salernitana: “Crederci fino alla fine”. La mente di Davide Nicola e quelle dei suoi calciatori sono ancora lì, al rigore di Diego Perotti, anticamera dell’Eden calcistico, ultimo ostacolo prima di poter entrare nel paradiso calcistico della serie A e restarci ancora per un’altra stagione. L’errore dell’argentino, complice la saracinesca tirata giù da Vicario, ha costretto la Bersagliera a restare ancora una volta sull’uscio, a rimandare all’ultima domenica bestiale il sogno salvezza. Lacrime argentine. Il pallone del destino che rischia di marchiare l’avventura del Monito all’ombra dell’Arechi: nemmeno il calore di squadra, società e tifoseria è bastato per asciugare le lacrime del numero 88 sia in campo che negli spogliatoi. Al suo fianco, su tutti, il ds Walter Sabatini, mentore e padre calcistico, l’uomo che ha puntato sul talento albiceleste ad occhi chiusi e che sognava di godersi una rivincita al quadrato.

Sezione: News / Data: Lun 16 maggio 2022 alle 09:00 / Fonte: LaCittà
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print