Quella del Del Duca, per Chris Ikonomidis, è stata una partita diversa dalle altre. La punta greco-australiana, al minuto 33 del primo tempo realizza il suo primo gol tra i professionisti, con una staffilata a volo di sinistro dal limite dell'area, dopo una corta respinta della difesa ascolana. Arrivato a gennaio dalla Lazio, il giovane esterno australiano è stato spesso schierato tra i titolari da mister Menichini, che stravede per lui, molto probabilmente grazie alla sua duttilità ed al suo dinamismo. Fin qui però non aveva ancora espresso prestazioni pienamente convincenti, alternando gesti pregevoli a peccati di gioventù che delle volte potevano creare grossi grattacapi alla squadra. Ad Ascoli, per Chris invece è stata tutta un'altra partita, 80 minuti di corsa e sacrificio che tanto hanno entusiasmato i tifosi, mostrando a tutti finalmente, il perché fosse ritenuto dagli addetti ai lavori un autentico gioiellino. Nato a Sydney il 4 maggio 1995, è cresciuto in una famiglia che da sempre ha giocato a calcio, non a caso già a 4 anni dà i primi calci ad un pallone nella squadra del suo quartiere, il Corulla RSL. All'età di 14 anni, come è comune fare tra i giovani atleti australiani, fa il giro del mondo in cerca di successo, e si sposta sino a Londra, dove fa un provino con l'Arsenal, non convince però pienamente gli osservatori dei gunners, che allo stesso tempo intravedono in lui delle qualità e per non perderlo di vista, lo consigliano ad una squadra minore per farlo crescere ulteriormente, il Sutherland Sharks. Nel 2010, trascinò la sua squadra alla fase finale della Manchester United Premier Cup, e durante questo torneo si mette in mostra realizzando 4 gol al Wigan ed uno al Chelsea. Trasferitosi a Rodi in Grecia, attira le attenzioni delle giovanili dell'Atalanta, che lo mette sotto contratto. Dopo 2 stagioni trascorse con la società bergamasca, passa alla Lazio di patron Lotito, dove ottiene la propria consacrazione a livello giovanile, infatti coi biancocelesti vince la Coppa Italia Primavera 2013-2014, la Supercoppa Italia Primavera 2014-2015 e nuovamente la Coppa Italia Primavera 2014-2015, risultato decisivo con le sue reti siglate nelle finali. Il 12 marzo 2015 il c.t. australiano Ange Postecoglou lo convoca per due amichevoli, quelle contro i campioni iridati della Germania, e contro la Macedonia, dall'ora fa stabilmente parte del gruppo dei Kangaroos. La Lazio punta molto su di lui, non a caso nel giugno 2015 gli è stato stipulato addirittura un quinquennale che lo legherà al club capitolino sino al 2020, anche per questo motivo dopo tante convocazioni con Pioli in prima squadra, è stato mandato a gennaio a Salerno, per farlo crescere e mostrare a tutti di che stoffa e fatto. Senz'alcun dubbio, il campionato di serie B, e la lotta salvezza in particolare, sono di tutt'altra pasta rispetto ad un campionato primavera, ma Chris un po alla volta si sta mettendo in mostra anche in una situazione così dura a livello psicofisico. L'auspicio è che possa offrire ancora prestazioni come quella in terra marchigiana, la Salernitana ne ha davvero bisogno, ed ora sappiamo che sotto quel viso angelico si nasconde un vero campioncino. Go Chris!
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