Una Lega B sempre più protagonista ma non in senso positivo purtroppo. Continua a prendere decisioni assurde e senza senso e senza che nessuno intervenga a mettere un freno ad uno scempio. Ormai viene fatto tutto alla luce del sole ma d'altronde il calcio italiano è alla deriva anche grazie a certe decisioni prese senza salvaguardare l'interesse nazionale nella sua interezza ma solo per salvare le proprie poltrone e quelle degli amici. E non è un caso che la nazionale italiana continui a fare fatica, che le stesse persone siano comunque sempre al solito posto ma vengano allontanati allenatori e calciatori.

Una Lega di Serie B che ha avuto il coraggio di prendere in un mese due decisioni totalmente opposte sul playout. Come si dice in certi casi, 'a pensar male si fa peccato ma spezzo ci si azzecca'. Non possiamo non notare l'enorme contraddizione su Salernitana-Frosinone e Sampdoria-Salernitana. Nel primo caso la Lega, senza organizzare nessun consiglio direttivo, ha deciso in modo autonomo di annullare la partita senza nessun deferimento, senza nessuna penalizzazione e senza nessun procedimento disciplinare in atto. 

Stavolta invece, nonostante il Tribunale Federale Nazionale abbia fissato un'udienza sul ricorso della Salernitana in data 13 giugno (e cioè due giorni prima del fischio d'inizio dello spareggio d'andata), ha confermato la partita. Prima la sospende, stavolta la conferma. La Lega B però farebbe bene a evitare di parlare di regolarità ed equità del campionato. Una scelta coraggiosa, questo va dato atto, ma che dimostra ancora una volta cosa ci sia dietro tutto questo scandalo. Una cosa ormai chiara a tutti, e che i diretti interessati hanno ancora il coraggio di negare. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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