La Salernitana era un po' nel destino di Gianluca Petrachi, uno che - in veste di direttore sportivo - ha fatto vedere le cose migliori al Torino e con il granata che evidentemente è colore che porta fortuna. Il suo nome era stato già accostato alla Bersagliera nel recente passato, quando alcuni intermediari lo proposero al presidente Danilo Iervolino dopo l'esonero di Morgan De Sanctis senza, però, stuzzicare la fantasia del patron, deciso a riportare a Salerno Walter Sabatini per accontentare la piazza.

Dicevamo, però, dei precedenti del nuovo direttore sportivo legati alla Salernitana. Nel 1997, sotto un autentico diluvio, fu assoluto protagonista di una trasferta ad Ancona terminata sul risultato di 3-3. Migliore in campo, il fantasista biancorosso, autore di una doppietta a cospetto di una squadra che vantava la miglior difesa e che rischiava di perdere la propria imbattibilità. I due gol di Di Vaio consentirono alla formazione di Rossi di acciuffare il pareggio, prima di un'autorete di Tosto e del guizzo di Artistico al 92' dopo una rete incomprensibilmente annullata a Tedesco.

A proposito di doppiette, Petrachi segnò due gol anche nel match Udinese-Perugia 1-2 che, indirettamente, condannò i granata alla retrocessione. Era la stagione 1998-99 e fu una partita molto discussa, con denunce anonime al giornale Famiglia Cristiana e i bianconeri, quasi imbattibili al Friuli, che furono beffati dagli umbri mentre a Salerno ci si illudeva che il colpo di testa vincente di Vannucchi col Vicenza avesse sancito la salvezza. Tra i bianconeri c'era anche Andrea Sottil, allenatore che Petrachi vorrebbe portare a Salerno.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 17 giugno 2024 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print