Vi abbiamo parlato in queste ore del futuro societario e delle prospettive per i ruoli di allenatore e ds. Quanto alla squadra, le novità sono quelle di cui vi abbiamo parlato nei giorni scorsi. Per Tchaouna alla Lazio manca solo l'ufficialità: colloquio ok con il direttore sportivo biancoceleste Fabiani, pronto un quadriennale da un milione di euro. Non c'è stata ancora la fumata bianca perchè in queste settimane la Lazio si è trovata a gestire la grana Tudor, ma la Salernitana aspetta soltanto la documentazione firmata per realizzare una plusvalenza da quasi 5 milioni di euro.

Fabiani segue anche Coulibaly (ma Lotito non è disposto a sborsare 5 milioni di euro, al massimo metterebbe sul piatto della bilancia un milione) e Dia che, però, rifiuta tutte le destinazioni italiane sperando di accasarsi in Premier League. L'obiettivo del centravanti senegalese, da tempo in rotta con la proprietà, è di ottenere uno svincolo d'ufficio, ipotesi ad ora assai remota. Al contrario c'è il rischio di un abbassamento dello stipendio e di vivere una stagione in B da fuori rosa se il pool di legali che rappresenta Iervolino vincesse la propria battaglia al Collegio Arbitrale.

Kastanos piace a Verona e Cagliari (ma tutto potrebbe cambiare se in Sardegna andasse Nicola), Candreva andrà via dietro pagamento di una penale di 400mila euro, Pirola è stato sondato da Torino e Parma, Bradaric piaceva all'Udinese ma per ora non c'è stato alcun ritorno di fiamma, per Simy si potrebbero spalancare le porte della Cremonese se Stroppa dovesse restare alla guida dei grigiorossi. I tifosi sognano uno scambio con Coda, protagonista di un biennio molto positivo a Salerno. Per ora è fantacalcio.

Sono già da considerare ex granata i vari Ochoa, Costil, Fazio, Boateng (che ha già trovato squadra), Manolas, Pellegrino, Gomis, Vignato, Weismann, Martegani e Stewart, qualche chance di permanenza per Sepe, Legowski, Gyomber, Maggiore, Ikwuemesi e Pasalidis, unico acquisto era Sabatini arrivato a titolo definitivo.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 13 giugno 2024 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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