Passo indietro sul piano della prestazione per la Salernitana di Giovanni Martusciello, che pareggia 0-0 in casa anche contro il Catanzaro dopo il pari a reti inviolate anche a Reggio Emilia in cui però i campani avevano disputato una buona gara. La compagine granata sembra aver risolto i problemi difensivi che avevano caratterizzato la prima parte di stagione, grazie anche alla presenza di Ferrari e a un centrocampo più folto.

La coperta però in questo momento è corta perchè se la Salernitana ha ritrovato solidità difensiva (zero gol subiti nelle ultime due gare di campionato), nello stesso tempo ha perso pericolosità e concretezza offensiva. A Reggio Emilia la manovra era stata più fluida e aveva portato molte volte i calciatori granata alla conclusione, peccando però di imprecisione.

Contro il Catanzaro invece la squadra ha creato pochissimo, il possesso palla è stato più lento del previsto e negli ultimi 16 metri spesso è stata sbagliata la scelta della giocata o proprio la giocata stessa, per voglia di strafare in alcuni casi o per la poca brillantezza di alcuni giocatori. Coperta corta quindi, attacco esplosivo a inizio stagione ma con la difesa colabrodo, ora invece c'è una retroguardia che regge e un attacco che non punge più. Se poi rimane in panchina il calciatore più prolifico del momento, diventa tutto più difficile. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 29 settembre 2024 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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