Salernitana, le pagelle di fine campionato: i portieri. La svolta con Christensen

In attesa che si giochino le due partite dei playout, la redazione di TuttoSalernitana propone le pagelle post campionato partendo dal ruolo del portiere. Ecco i nostri giudizi:

Fiorillo - Sicuramente, per un portiere, non è semplice farsi trovare pronto e avere grande reattività quando resti in panchina per tanti anni consecutivi. In A si era distinto per qualche ottima prestazione, stavolta le cose sono andate in modo diverso. Pesa il grave errore commesso contro il Cesena, la sensazione è che non sia riuscito a trasmettere sicurezza alla retroguardia. Voto 5

Sepe - Il pensiero sul capitano è noto: non commette errori clamorosi, ma non fa nemmeno il "miracolo" nel momento decisivo. Una volta capito che il feeling con la piazza fosse ai minimi termini, la dirigenza ha optato per un ribaltone affidando le chiavi della porta a Christensen. Ha alternato buoni interventi a qualche sbaglio, soprattutto nella trasferta di Frosinone. Apprezzabile l'atteggiamento da leader nelle ultime settimane. Voto 5

Christensen - Il gol subito all'esordio contro il Pisa aveva destato qualche perplessità, ma sette giorni dopo si è riscattato con una performance da fenomeno contro la Cremonese. Forse solo con Ochoa abbiamo visto una roba del genere, col pubblico che esultava esaltandolo ulteriormente. Tanti clean sheet  - altra rarità dalle nostre parti - e diversi interventi risolutivi. In caso di salvezza sarebbe importante ripartire da lui. Voto 7,5