Quindici partite giocate nel 2024, coppa Italia compresa, e dodici sconfitte. I pareggi con Torino, Udinese e Sassuolo sono gli unici risultati positivi di un anno horror. La Salernitana ormai si è assuefatta alla sconfitta, sembrano ormai quasi diventate indolori per un epilogo che ormai è scritto già da tempo e per cui si aspetta solo la matematica.

Quella con la Lazio era una sfida impari sotto tutti i punti di vista, tecnico viste le forze in campo nettamente a favore dei biancocelesti, mentale per la voglia che avevano di riscattarsi dopo il derby perso e anche per gli obiettivi di classifica, nulli per i granata e ancora importanti per la società dell'ex Claudio Lotito.

Si dice spesso che non è con queste squadre che la Salernitana avrebbe dovuto fare punti, in parte è anche vero ma nulla vieta di poter comunque ottenere risultati di prestigio anche contro le big, le sorprese sono sempre dietro l'angolo, anche quest'anno i granata hanno fermato il Milan secondo in classifica e pareggiato a Roma, oltre ad aver battuto la stessa Lazio all'andata. Pesano ovviamente le sconfitte arrivate con Empoli, Lecce e Genoa (sia all'andata che al ritorno) e quella con il Cagliari in terra sarda. 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 13 aprile 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print