Salernitana, un occhio anche al mercato degli svincolati

Tra poco più di un mese si apre ufficialmente il calciomercato e la Salernitana deve farsi trovare pronta per rinforzare una rosa che presenta alcune lacune. Previsti movimenti in tutti i reparti ma anche alcune uscite. Non sono da escludere anche colpi di scena, con le cessioni di qualche giocatore arrivato nella scorsa estate. Da tenere d'occhio però anche il mercato degli svincolati, a gennaio infatti non è semplice trovare giocatori di un certo livello e squadre disposte a cederli.

Attingere dal mercato degli svincolati poi è sempre un rischio, con giocatori che non scendono in campo da tempo e fuori condizione. Tra i giocatori di un certo spessore attualmente senza squadra c'è per esempio il centrocampista Benassi, fermo però da oltre un anno. Per quanto riguarda il reparto difensivo, i granata dovrebbero cambiare modulo e giocare con la difesa a tre, serve quindi almeno un altro centrale di esperienza visto che alle spalle di Jaroszynski, Bronn e Ferrari ci sono soltanto due giovani.

Senza squadra c'è il difensore mancino Falasco, un terzino che può anche essere impiegato all'occorrenza come centrale, anche lui fermo però da gennaio scorso quando fu messo fuori squadra dall'Ascoli, prima di svincolarsi poi in estate. È svincolato anche il centrale ugandese Elio Capradossi, che lo scorso anno ha avuto un grave infortunio nella prima parte di stagione al Cagliari ed ha giocato la seconda parte invece con il Lecco (solo sei presenze).

Tra gli svincolati anche il centrale danese Sorensen, reduce da tre stagioni alla Ternana. Per l'attacco invece sono svincolati Destro e Caputo, quest'ultimo già in granata agli inizi della sua carriera oltre al ventottenne Enrico Baldini (nella foto), seconda punta che ha giocato una gara con il Cittadella ad agosto prima di svincolarsi. E poi c'è Antonio Candreva...