La retrocessione in B, annunciata da tempo e che si è materializzata da tre giornate, è arrivata dopo una stagione scandita da troppi errori. La tifoseria è delusa e invoca chiarezza, ma il futuro della Salernitana resta un’incognita anche perché il presidente Danilo Iervolino ha scelto la strada del silenzio.

Resta combattuto tra il desiderio di dare continuità alla sua gestione per un pronto riscatto e la tentazione di cedere la società, rilevata all’inizio di gennaio 2022 da un trust che gestiva il club dopo la lunga guida Lotito-Mezzaroma con la squadra salita dalla D alla massima serie in dieci anni. In questi mesi potenziali acquirenti hanno manifestato un interesse per la Salernitana.

A sondare il terreno sono stati fondi ed imprenditori stranieri. Nelle ultime settimane a farsi avanti con maggiore decisione è stata la Brera Holdings, sede centrale a Dublino (Irlanda) con una filiale a Milano. Il fondo azionario già qualche mese fa aveva annunciato il proprio interesse a rilevare una società di serie B, nel mirino erano finite Brescia e Lecco. Adesso c’è la Salernitana. Andrà a buon fine? Difficile dirlo. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 15 maggio 2024 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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