Dopo due settimane, eccomi di nuovo qua. Chi ha avuto il piacere o la sfortuna - sempre punti di vista - di leggere il mio precedente editoriale, sa che avrei voluto parlare di qualcosa di bello ... ma niente, dopo due settimane, e con la sosta del campionato in mezzo, non trovo argomenti lieti di cui poter parlare. E allora eccoci alla polemica. Dopo la sconfitta contro la Juve, la truppa di mister Nicola si avvia alla sfida contro l'altra torinese del campionato (Torino, of course), ma in mezzo a tutto ciò ecco le date dei recuperi dei match contro Venezia e Udinese, non giocate a suo tempo per Covid. Date, ho detto, forse meglio dire non date, perché le stesse non sono ancora state stabilite, si parla persino di inizio maggio. In una stagione che definisco a tratti senza senso, i recuperi rischiano di giocarsi quando i giochi salvezza potrebbero già esser fatti. Perché alla fine a me è questo che preoccupa, non le 5 partite in 15 giorni, sulla tenuta atletica della squadra mi sento abbastanza serena, come gestire forze ed energie a dei professionisti non va certo spiegato. Come non va spiegato loro che con il Torino serve vincere, se quei giochi salvezza si vogliono tenere aperti approfittando anche degli altri due scontri diretti (Spezia-Venezia e Udinese-Cagliari), se si vuole arrivare ai due recuperi con ancora qualcosa da giocare. Per quanto poi io sia in linea con il direttore Walter Santini, le partite vanno recuperate in tempi celeri per garantire la regolarità del campionato; ma le lungaggini giuridiche fanno parte del nostro paese. Un paese, sempre il nostro, da rifondare, esattamente come il calcio che, prendo in prestito la frase di un collega (Antonio Scuglia, del quotidiano toscano Il Tirreno), "non è il male dell'Italia ma il suo specchio più fedele si". Perché il tema di questi giorni, dopo la disfatta della Nazionale, è questo: rifondare, riformare. Che c'entra con Salerno? Le multiproprietà sono una delle questioni da rivedere, da vedere e valutare. Una delle tante, però. Non la sola. Ma questa è un'altra storia...

A cura di Claudia Marrone, redattrice di Tuttomercatoweb

Sezione: Editoriale / Data: Mer 30 marzo 2022 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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