La volontà è quella di trattenere i migliori calciatori almeno fino a giugno, quando ci potrebbe essere qualche "sacrificato eccellente" per far spazio a giovani di prospettiva. E l'arrivo di Nicolussi Caviglia va inteso proprio in questa direzione. Del resto il direttore sportivo Morgan De Sanctis, lo scorso due  settembre, fu chiarissimo in conferenza stampa: "Per fortuna c'è una società che non ha bisogno di monetizzare, ma la nostra bravura deve essere quella di scovare talenti giovani e possibilmente under che possano sostituire al meglio eventuali partenti. Bohinen è ovviamente uno dei giocatori più appetibili dell'organico. Per quest'anno resta, gli abbiamo dimostrato fiducia non prendendo un alter ego. In futuro si vedrà". La valutazione attuale è di 10 milioni di euro, ma infortunio e rendimento al momento al di sotto delle aspettative potrebbero far scendere il prezzo. In estate sarà il pezzo pregiato, come conferma anche il sondaggio di alcune società tedesche e spagnole. Allo stato attuale, però, trova conferma la notizia di una offerta concreta della Fiorentina, con il direttore sportivo Pradè che è sempre stato un suo grandissimo estimatore. "No, resta qui" la risposta della proprietà, pronta a cambiare idea solo se Nicola non lo ritenesse indispensabile in caso di passaggio al 3-4-2-1. Ma, con ogni probabilità, il norvegese chiuderà la stagione con la maglia granata.

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 11 gennaio 2023 alle 18:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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