Un "testa a testa" di quelli all'ultimo centimetro, da provare a vincere in ogni modo per trasformarsi nell'alfiere dell'Europa. Sì, perchè Arthur Cabral (nella foto) e Krzysztof Piatek, i due centravanti della Fiorentina, non pensano ad altro: c'è da battere la Salernitana, da allungare la serie di tre successi consecutivi in campionato iniziata con l'Empoli il 3 aprile scorso e, soprattutto, da scrollarsi di dosso l'amarezza figlia dell'eliminazione dalla Coppa Italia incassata contro la Juventus. Il brasiliano pare in leggero vantaggio, ma il polacco scalp0ita: servono le loro reti e nessuno dei due intende sottrarsi alle proprie responsabilità. Cabral, fin qui, ha sempre segnato in trasferta, col Sassuolo e col Napoli: l'obiettivo è calare il suo personalissimo tris all'Arechi, festeggiando così pure l'allungo in classifica su chi insegue. Piatek, dal canto suo, punta ad interrompere un digiuno che in campionato dura dal 6 marzo, dalla marcatura interna col Verona. Spera di veder riscattare il suo cartellino dall'Hertha Berlino e sa bene che l'unico alleato può essere il gol, magari quello decisivo, capace di regalare i tre punti. Italiano, pure mercoledì sera dallo Stadium, non ci ha girato intorno: questo Fiorentina ha dimostrato di poter galleggiare nelle zone nobili della classifica da diverso tempo, adesso serve l'ultimo strappo, quello decisivo. (...)

Sezione: L'avversario / Data: Sab 23 aprile 2022 alle 12:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print