Analisi assolutamente lucida, competente ed equilibrata quella dell'ex capitano granata Roberto Breda che, intervenendo a Telecolore qualche giorno fa, ha fotografato la situazione alla perfezione toccando diversi temi di strettissima attualità. Il capitano e l'indimenticato numero 4 era all'Arechi sabato pomeriggio in occasione del derby col Napoli:  "Quella della Salernitana non è una situazione semplice, attorno a questa squadra sono state create troppe aspettative in virtù degli investimenti fatti dopo aver perso il calciatore più importante che era Djuric. Ora si cerca di creare le occasioni attraverso la manovra, ma in serie A non è semplice esprimere un certo tipo di calcio e Nicola sta subendo questo tipo di difficoltà. Ci sta che la gente abbia voglia di sognare, ma è la società a non aver ben chiaro il momento che bisogna vincere. Unità d'intenti e spirito di sacrificio sono decisivi per mantenere la categoria e consolidarci. Ok prendere giovani di prospettiva, ma hanno bisogno di tempo e...tempo non ce n'è se devi salvarti. Il caos generato non rende semplice la vita dello staff tecnico, i risultati sono in linea con i programmi e con le reali potenzialità della rosa. Si poteva dare continuità al lavoro dell'anno scorso, invece si è in ritardo sul piano del gioco perchè hanno scelto di ripartire da zero. Non so bene all'interno quali problematiche ci siano, ma dall'esterno si palesa che non si ragiona su un'unica testa tra direttore sportivo e allenatore. E' vero che la Salernitana era partita bene, ma sul piano delle statistiche vedevo una squadra in involuzione pure se arrivavano vittorie o pareggi fuori casa. Respiro una mancanza di fiducia reciproca in certe situazioni. Ripeto quanto detto prima: la partenza di Djuric ha pesato".

Sezione: News / Data: Mer 25 gennaio 2023 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print