Il giornalista Umberto Chiariello durante la trasmissione Supersport in onda su canale 21, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul comunicato degli ultras della Salernitana: "Condanno totalmente il comunicato della Curva Sud Siberiano, condanno tutte le forme di intimidazione e di negazione della libertà. Iervolino l'ha fatta fuori dal vaso, ha risposto patate per fagioli. La domanda non era se i tifosi della Salernitana devono partecipare alla festa dei tifosi del Napoli, cosa a cui ha risposto dicendo che nessuno può costringere i tifosi granata a gioire per i partenopei. Nessuno lo ha chiesto, nè a lui nè ai tifosi della Salernitana. Ognuno si festeggia le cose sue. Il problema è che i tifosi granata vogliono impedire a quelli azzurri che vivono a Salerno e provincia di festeggiare la loro squadra. Da un'indagine effettuata lo scorso anno, con dati quindi ancora migliorabili, quasi il 50% dei tifosi della Campania, tra cui molti di Salerno e provincia, tifano per il Napoli. Un persona mi ha scritto che gli hanno fatto togliere lo striscione del Napoli, questo è inaccettabile. Non ho mai proibito a nessuno di fare il tifo, ognuno deve tifare per se. L'identità salernitana non si tocca, è doverosa, l'orgoglio granata è meraviglioso. Ciò che abbiamo visto lo scorso anno all'Arechi è da esempio per tutti, è stato un pubblico eccezionale. Vorrei vedere un corteo granata per la salvezza e un corteo azzurro per lo scudetto. Io che sono tifoso del Napoli ma anche della Salernitana perchè non posso gioire delle comuni gioie? Siamo in Campania, se voglio farmi un giro con la macchina nessuno me lo può impedire. La rivalità Salerno-Napoli non esiste storicamente. È esistita un po' con l'Avellino quando ha fatto dieci anni di Serie A e ci siamo poi scontrati in un playoff di Serie C dove ci hanno battuti. Con la Salernitana abbiamo tre precedenti in tutta la storia e un paio in Serie B. Mi auguro che nasca una rivalità, significherebbe che la Salernitana scalerebbe la classifica per diventare una squadra importante e stabile ella Serie A. Tanto di guadagnato, vorrei giocarmi la Coppa Italia o l'Europa League. Mi auguro che diventi un competitor del Napoli. Amo Salerno e mi auguro possa stare in Serie A per 100 anni e di vincere anche qualcosa, in questo caso allora si parlerebbe di rivalità. Oggi siamo cugini e basta. Poi si parla di identità e orgoglio granata, ma qual è stato l'ultimo presidente della Salernitana di Salerno, mi ricordo Soglia che poi era della provincia. Aliberti, Casillo, Lotito, Iervolino di dove erano? Se siete bravi a fare le cose in casa vostra fatele, non siete capaci di esprimere neanche ad esprimere un presidente. Io adoro la maglia granata, sono davvero tifoso della Salernitana ma bisogna evitare discorsi stupidi e medioevali. Bisogna festeggiare a casa propria? Io festeggio dove voglio".

Sezione: News / Data: Gio 30 marzo 2023 alle 11:30
Autore: Lorenzo Portanova
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