Sotto lo sguardo del nuovo presidente Danilo Iervolino (e dell'agente di Luigi Sepe, portiere accostato alla Salernitana e in trattativa da diversi giorni), Vid Belec ha incassato l'ennesima goleada casalinga di una stagione sin qui da dimenticare. Per nulla facilitato dall'assenza della difesa titolare e con l'obbligo di guidare in modo quasi "ossessivo" il giovanissimo Motoc, il numero 72 ha raccolto tre palloni in fondo al sacco evitando, nel finale, il poker con un bel riflesso su Ciro Immobile. Proprio Immobile lo ha castigato due volte, ripetendosi dopo il colpo di testa vincente dello scorso novembre all'Olimpico. Nel primo caso è opinione piuttosto diffusa potesse fare di più. Il tiro del bomber napoletano non è nè potentissimo, nè angolatissimo e beffa il portiere granata sul palo di competenza. Non una "papera" stile Juventus o Firenze, ci mancherebbe, ma è netta la sensazione che sarebbe bastato tuffarsi un secondo prima per deviare la sfera in corner ed evitare uno svantaggio immediato risultato poi determinante. Nulla da fare nè sullo 0-2, nè sullo 0-3, quando Lazzari brucia in velocità Veseli e Motoc senza dargli il tempo di chiudergli lo specchio in uscita. Un sabato sera da dimenticare, l'ennesimo voto al di sotto della sufficienza e, chissà, l'ultima gara con la maglia della Salernitana. Quantomeno tra le mura amiche. Perchè, tra le priorità del nuovo direttore generale, c'è quella di acquistare un portiere potenzialmente titolare. Per Belec, dunque, la maledizione della massima serie così come accaduto a Benevento.

Sezione: News / Data: Dom 16 gennaio 2022 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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