“Sono un preparatore atletico, mi occupo dell'aspetto fisico di tutti i calciatori.  Personalmente mi sento responsabile se ci sono frequenti infortuni, se la squadra lamenta costanti noie muscolari. Non quando corrono poco in campo, cosa che può dipendere da svariate dinamiche di gioco. Le analisi devono essere sempre approfondite e spesso c'è una spiegazione razionale che fa capire come funziona il lavoro quotidiano". Parole e musica di  Lluis Sala, ex preparatore atletico granata scelto in prima persona da Paulo Sousa qualche tempo fa.

Sala prosegue: "Abbiamo raggiunto la salvezza e la Salernitana, per la prima volta, gioca in serie A per tre anni di fila. Non era mai successo prima e questo spiega tante cose. Eravamo stati contattati per quello, poi abbiamo cercato di impostare un lavoro ad ampio spettro che ci permettesse di alzare l'asticella e aiutare la società nel percorso di crescita. Per noi il dialogo, i test individuali e piani di recupero personalizzati post infortunio erano fondamentali e imprescindibili".

Poi l'affondo: "E' sempre un discorso di volontà e consapevolezza. E' vero che ci hanno chiesto la salvezza e che la Salernitana per la prima volta gioca in serie A per tre stagioni consecutive, ma quando scegli un tecnico che ha le caratteristiche e la storia per guidare un top club o per vincere lo scudetto, devi anche mettere in preventivo proponga cosa che consentano di elevare il livello e di essere maggiormente competitivi.  Dal primo giorno del ritiro estivo abbiamo iniziato a trasmettere il nostro credo, dettando le nostre regole. ‘Questo si fa così, questo invece non si può fare’, tutto scaturito dall'esperienza professionale".

Sezione: News / Data: Lun 20 novembre 2023 alle 16:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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