Le difficoltà iniziali, per la Salernitana, erano previste ma non a questi livelli con una squadra totalmente in balìa degli avversari. Occorre cambiare l'inerzia della stagione prima che sia troppo tardi, per la squadra e per l'allenatore, la cui posizione non è più così solida come qualche giorno fa. Mister Fabrizio Castori non mollerà di certo senza combattere, con 35 partite ancora da giocare la salvezza è tutt'altro che impossibile. Serve però una sterzata, che potrebbe arrivare anche da alcuni cambiamenti tecnici e tattici. È sotto gli occhi di tutti che la Salernitana manchi di qualità a centrocampo (e l'infortunio di Capezzi non ha aiutato) ma è stata una scelta precisa dello staff tecnico quella di affidarsi ad un certo tipo di mediani. Non si può però continuare a giocare (o non giocare) come nelle ultime due partite contro Roma e Torino. Qualcosa dovrà necessariamente cambiare nella zona nevralgica di campo. Ci sono varie possibilità, come quella di dare una chance a Grigoris Kastanos, tra i calciatori più tecnici che hanno i granata in organico o spostare Joel Obi al centro al posto di Di Tacchio e Lassana Coulibaly. Viste le difficoltà di Kechrida potrebbe essere arrivato anche il momento di concedere un pò di spazio in più a Nadir Zortea, giovane desideroso di mettersi in mostra di fronte alla squadra che ne detiene il cartellino. Tra poco poi arriverà anche il momento di Franck Ribery dall'inizio, a fargli spazio potrebbe essere un difensore (col passaggio alla difesa a 4), un centrocampista o anche un attaccante. Le soluzioni non mancano, a Castori il compito di trovare quelle giuste per uscire da questa situazione.

Sezione: News / Data: Mer 15 settembre 2021 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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