Non è stato un anno qualsiasi, anzi tutt'altro. La Salernitana ha raggiunto la miglior posizione di classifica e battuto il record di punti in massima serie. Tante soddisfazioni, qualche scivolone clamoroso e anche un periodo buio tra gennaio e febbraio, che non ha però cancellato la straordinaria annata trascorsa dai granata sui campi di calcio più prestigiosi d'Italia. Pronti, via si parte col botto con i 4 gol rifilati alla Sampdoria. Esplode Boulaye Dia che inizia a segnare con continuità. Il primo momento di esaltazione la Salernitana però lo vive all'Allianz Stadium di Torino contro la Juventus, quando chiude il primo tempo in vantaggio di due gol. I granata di Nicola giocano una grande partita nonostante vengano poi riacciuffati sul 2-2. All'Arechi contro i rivali del Verona, Dia risolve il match al minuto 94. Nel frattempo arriva la prima presenza nella nazionale italiana di un giocatore della Salernitana, Pasquale Mazzocchi che entra nei minuti finali del match di Nations League contro l'Ungheria. Per la partita con lo Spezia all'Arechi c'è il congedo commovente di Ribery dal calcio giocato. I granata vanno poi a giocare a Roma contro la Lazio dell'ex patron Lotito. Chiuso il primo tempo sotto di un gol, rifila tre gol ai biancocelesti nella ripresa. Arriva la sosta per i Mondiali, ci sono tre calciatori granata in campo (Piatek, Dia e Bronn) con l'attaccante senegalese che segna anche il primo gol di un granata nella competizione più importante del mondo per nazionali. A gennaio arriva Ochoa, uno dei protagonisti di quel Mondiale e di quelli precedenti e si prende subito la scena. A febbraio invece Paulo Sousa prende il posto di mister Nicola. Comincia tutta una serie di risultati positivi e di prestigio. Dia fa esplodere i tifosi granata a San Siro contro i campioni d'Italia del Milan, Candreva ferma l'Inter al 90° con una parabola incredibile, Dia ammutolisce il Maradona e tre giorni dopo sigla una clamorosa tripletta alla Fiorentina. Ancora Candreva consegna di fatto la salvezza con il gol-vittoria contro l'Atalanta nei minuti di recupero sotto il diluvio. Spettacolo e gol contro la Roma di Mourinho, un clamoroso ribaltone nell'ultima partita dell'anno all'Arechi con l'Udinese, con rete finale al minuto 96. Istantanee indimenticabili di un'annata esaltante.

Sezione: News / Data: Mar 30 maggio 2023 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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