Tra circa dieci giorni la Salernitana affronterà un match chiave per la sua stagione, in chiave promozione diretta in Serie A. I granata infatti vincendo potrebbero continuare a sognare il secondo posto in classifica e allungare su una diretta concorrente come il Monza. Prima di match e in momenti di stagione come quello attuale, per ogni squadra è importante fare affidamento sui calciatori di maggior carisma della rosa. Coloro che trascinano i compagni e che hanno spiccate doti di personalità, per aiutare anche i più giovani a sentire meno la pressione. La Salernitana allora non può che non affidarsi a Francesco Di Tacchio, capitano e vero riferimento a centrocampo dell’undici di Fabrizio Castori. Il centrocampista rappresenta il giocatore tipo che piace all’allenatore marchigiano, un giocatore forte fisicamente e che lotta su ogni pallone.

Di Tacchio non incanterà di certo per eleganza nel suo modo di giocare, ma è assolutamente pratico e davvero pragmatico in ciò che fa in campo. La praticità è una delle virtù che Castori pretende in ogni suo calciatore e Francesco Di Tacchio è un po’ l’emblema di tutto ciò. Un centrocampista dalle giocate semplici e pragmatiche, molto utili alla squadra e al suo gioco. Affermare questo non significa sminuire la filosofia di calcio di Castori e renderla un qualcosa di basilare, anzi tutt’altro. Vuol dire esaltare le capacità di un mister che sa adattarsi al contesto in cui si trova e sa incidere nella mente dei calciatori o nel gioco della squadra. Di Tacchio inoltre è un centrocampista dalla grande esperienza nel suo ruolo, in Serie B e anche nell’ambiente di Salerno stesso.

L’importanza però di Franscesco Di Tacchio non è dimostrata solo a parole, ma anche con numeri e dati emblematici. Il centrocampista infatti in questa stagione è tra i più presenti in campo, disputando 30 partite su 32 di campionato giocate dalla Salernitana e quasi sempre 90 minuti. Pensate che solo in 8 occasioni ha giocato meno di 90 minuti e due volte un solo tempo del match. Di Tacchio mostra tutta la sua utilità per la squadra in alcuni dati in particolare, in primis in quello sul recupero dei palloni. Il centrocampista di Trani è, infatti, tra i calciatori granata che maggiormente realizza intercetti decisivi nella zona centrale del campo. Allo stesso tempo è uno dei giocatori della rosa che più va a contrasto con gli avversari e vince più duelli.

Grinta, umiltà e praticità sono le maggiori qualità del capitano granata, che cercherà in tutti i modi di trascinare la squadra verso un sogno chiamato Serie A.

Sezione: News / Data: Mer 21 aprile 2021 alle 17:00
Autore: Simone Caravano / Twitter: @CaravanoSimone
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