La premessa è d'obbligo: nulla contro Stefano Colantuono. Il mister meritava una seconda opportunità dopo la sfortunata parentesi del 2018 e le oltre 200 panchine di A certificano non sia una sprovveduto. Certo, oggi il primo tempo è stato un disastro: proporre la difesa a tre, con Aya in balia delle onde e per nulla coperto da un Kechrida inadeguato per la categoria, in più con Kastanos mediano, Gondo esterno e ben 45 minuti prima di correre ai ripari fa storcere il naso ed è incredibile che gente come Bonazzoli e Djuric debba continuare a sedere in panchina per un Simy nemmeno lontano parente del guerriero visto a Crotone e oggi legittimamente fischiato da buona parte del pubblico. Tuttavia il discorso è più ampio: mister Castori non andava esonerato. Ha plasmato la squadra, ne conosce pregi ma soprattutto difetti e se talvolta ha assunto un atteggiamento difensivo è perchè sa bene quanto, con alcuni giocatori non eccelsi in retroguardia, si rischiassero delle imbarcate come quella di oggi. Nessuno sta invocando un ennesimo ribaltone, tra l'altro improbabile dopo quel comunicato così duro, ma pensare che la Salernitana sia ultima per colpa dei "manici" è un autogol. 

Sezione: News / Data: Sab 23 ottobre 2021 alle 23:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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