Salernitana-Cremonese non sarà una partita come tutte quante le altre per Fabio Ceravolo. L'esperto attaccante, infatti, due anni fa fu vicinissimo alla firma con i granata al termine di una trattativa condotta sotto traccia dal direttore sportivo Angelo Fabiani facilitata dagli ottimi rapporti con il Parma. Proprio quando l'annuncio sembrava imminente- al pari di quello di Dezi- ci fu un clamoroso dietrofront dettato dalla volontà di mantenere la massima categoria conquistata per il secondo anno di fila dopo l'impresa di Benevento. Nell'estate del 2019 ritorno di fiamma e stesso epilogo su precisa indicazione del tecnico Gian Piero Ventura, fino a quando la stessa Salernitana rese pan per focaccia: nell'ultima sessione di mercato, infatti, la dirigenza grigiorossa lo propose nell'ambito di uno scambio con Jallow ricevendo una risposta negativa. Alla luce dei fatti sarebbe stato un investimento azzardato, dal momento che Ceravolo ha segnato pochissimo e ha collezionato una sfilza di insufficienze che spingeranno il club lombardo a fare valutazioni approfondite tra due mesi. C'è chi dice si stia continuando a proporre, ma Fabiani è stato categorico. A Gyomber il compito di farlo rimpiangere il meno possibile anche lunedì sera. Alla gente quello di capire che i grandi nomi, spesso strapagati, non sono sinonimo di vittorie.

Sezione: News / Data: Sab 21 novembre 2020 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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