Le vittorie di Verona e Cagliari rendono sempre più difficile il tentativo di rimonta della Salernitana. Ora la zona salvezza dista 9 punti. Mancano 11 partite, è vero, ma i granata non vincono dal 30 dicembre, ed il pareggio di Udine è servito a poco.

La tifoseria è delusa e s’interroga sul futuro. Il caso Dia, che si è rifiutato di entrare in campo al Friuli quando mancavano 8 minuti al termine, è la sintesi di una stagione paradossale. Se sei ultimo con 14 punti in 27 gare, con appena 2 vittorie all’attivo, non puoi prendertela né con la cattiva sorte né con gli arbitri, ma solo con te stesso.

In calendario la Salernitana ha ancora cinque scontri diretti da sfruttare, a partire da quello di sabato prossimo a Cagliari. Teoricamente, quindi, sarebbe possibile arrivare anche a uno spareggio, ma è necessaria una virata per la quale occorre davvero un atto di fede. L’analisi del campionato è rimandata a fine stagione, ora i tifosi vogliono capire che succede.

Sezione: News / Data: Lun 04 marzo 2024 alle 11:30 / Fonte: La Repubblica Napoli
Autore: Lorenzo Portanova
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