Se nelle settimane scorse abbiamo spesso visto in campo formazione e modulo diverso rispetto alla partita precedente, stavolta Nicola potrebbe perseguire la strada della continuità. E' vero, al di là del -15 si affronterà un avversario di caratura tecnica superiore e definirlo uno scontro diretto sembra quasi un azzardo. Tuttavia, già all'andata, la Salernitana ha dimostrato di potersela giocare con una Juventus che, nelle ultime tre gare di campionato, ha incassato ben 10 gol conquistando appena un punto. Si ripartirà da un camaleontico 4-3-3, pronto a trasformarsi in un più accorto 4-5-1 in fase di non possesso. Una sola la novità rispetto alla trasferta di Lecce, con Nicolussi Caviglia che potrebbe scalzare Bohinen e formare con Coulibaly e Vilhena un terzetto complementare e di buon livello tecnico. Candreva agirà come esterno d'attacco, sulla corsia opposta Dia, mentre Piatek sarà il centravanti e proverà a ripetere l'ottima prestazione dello Stadium a cospetto di un colosso come Bremer. Panchina per Bonazzoli, chiamato a vivere la seconda parte di stagione con un atteggiamento totalmente diverso. In difesa nessuna alternativa sulle fasce e riconferma - meritata - per Bradaric (diffidato) e Sambia, mentre Bronn e Troost Ekong appaiono favoriti su Daniliuc, Pirola e Lovato .Probabile che Gyomber possa essere convocato, ma inutile correre rischi inutili. Partirebbe dalla panchina. Out Radovanovic, fuori lista.

Sezione: News / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 15:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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