Oggi ultimo atto al TFN: gli aggiornamenti su TS e i successivi passi in caso di rigetto

La Salernitana ha presentato un ricorso contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B, contestando i Comunicati Ufficiali n. 211 e n. 224, relativi all'annullamento dei playout e alla successiva programmazione delle partite. La squadra granata, difesa dagli avvocati Francesco Fimmanò e Salvatore Sica, chiedeva il blocco dei playout o, in subordine, l'allargamento della Serie B a 21 squadre.

Il calendario delle partite

La gara di andata dei playout tra Salernitana e Sampdoria si è già disputata, e la sfida di ritorno è prevista per il 20 giugno 2025 alle 18:30 allo Stadio Arechi di Salerno.

Le possibili conseguenze

Considerando che la gara di andata è già stata giocata, è difficile che si arrivi a un blocco dei playout. La Salernitana potrebbe valutare i successivi step dopo la risposta del Tribunale Federale Nazionale, che potrebbe includere:

- Corte d'Appello: un ulteriore grado di giudizio per contestare la decisione della Lega Serie B.
- Collegio di Garanzia: un organo che si occupa di garantire il rispetto delle norme e dei regolamenti federali.
- Tar: il Tribunale Amministrativo Regionale, che potrebbe essere coinvolto in caso di controversie relative a decisioni amministrative.

La risposta del Tribunale Federale Nazionale è attesa per il primo pomeriggio di oggi, e potrebbe avere importanti conseguenze per la Salernitana e per il prosieguo della stagione di Serie B. Gli avvocati granata sono pronti a fare battaglia in caso di malaugurata retrocessione e alzeranno la voce invocando la B a 21 squadre "perchè ci stiamo giocando la salvezza contro la Sampdoria e non col Frosinone, quanto fatto il 18 maggio è illegittimo".