"Sarò con te", al The Space controlli e polizia. La totale indifferenza del tifo granata

Sta facendo il giro del web l'immagine che ritrae diversi esponenti delle forze dell'ordine posizionati all'esterno del cinema The Space, laddove ieri è stato proiettato il film "Sarò con te" dedicato ad un evento più unico che raro come la vittoria dello scudetto del Napoli. Anche a Salerno, dunque, e nei pressi dello stadio della Salernitana c'è stata la possibilità di assistere ad un documentario che, tra le altre cose, certifica anche il malumore del presidente e dei supporters azzurri per non aver potuto festeggiare in occasione del derby contro la Salernitana, con il gol di Dia che fece esplodere i cuori granata.

Non c'è stata grande affluenza. Tuttavia è noto che una piccola parte della provincia di Salerno ha a cuore le sorti del Napoli e le autorità competenti hanno deciso di alzare il livello di guardia onde evitare qualsivoglia tipo di problematica. Ovviamente non è accaduto assolutamente nulla: quella salernitana è una tifoseria civilissima e non è certo da queste parti che si bruciano le maglie degli avversari in pubblica piazza.

Bis anche stasera, con altre 6 ore dedicate al film voluto fortemente dalla famiglia De Laurentiis e che, presumibilmente, a Napoli farà record di incassi. La sensazione è che, dopo quanto (non) accaduto ieri, ci possano essere meno controlli all'esterno del cinema. Carabinieri e polizia, che svolgono un lavoro encomiabile da sempre, hanno ben altro di cui occuparsi rispetto a campanelli d'allarme fatti suonare forse un po' esageratamente.

Ieri, al The Space, c'erano - pochi - ragazzi con maglia del Napoli e anche diverse persone di Salerno che hanno deciso di recarsi al cinema con una t-shirt della Salernitana. Tutto ok, come sempre. Si spera che gli organi di informazione a tinte azzurre rimarchino la civiltà e la correttezza dei salernitani con la stessa enfasi con la quale l'anno scorso si infastidirono per il comunicato emesso dalla curva Sud inerente le bandiere e i vessilli partenopei esposti per celebrare il tricolore di una storica rivale.