Dicono di essere una società di serie A, lo dimostrassero con i fatti”. Era questo uno dei commenti più diffusi venerdì sera allo stadio Arechi quando, come dimostrato da un video gettonatissimo sul web, nei pressi dei tornelli e dell’area prefiltraggio della curva Sud si era creata una lunghissima coda, con centinaia di persone in fila in attesa di poter prendere regolarmente posto sui gradoni. Tante sono entrate addirittura a partita iniziata, qualcun’altro si è perso il gol lampo di Calil, una situazione che si trascina ormai da inizio campionato e che la società è chiamata a non sottovalutare. “Perchè non aprono qualche varco d’accesso in più per permettere un ingresso più comodo ai tifosi?” si domanda Antonio Di Filippo, qualcun’altro punta il dito contro la proprietà: “Vogliono 10mila persone allo stadio e aprono un solo cancello pur sapendo che questa partita avrebbe attirato l’attenzione di migliaia di persone: c’è tanta disorganizzazione, così facendo passa la voglia di andare allo stadio”. 

Anche per quanto riguarda la vendita al botteghino sarebbe lecito attendersi l’apertura di qualche sportello in più. Da un lato la società ha più volte invitato i tifosi a munirsi di tagliando in prevendita durante la settimana senza aspettare gli ultimi minuti, dall’altro tanti tifosi sottolineano che, per impegni scolastici e lavorativi o per carenza di punti vendita in tante zone della provincia, sono costretti a ridursi all’ultimo giorno. Anche venerdì sera, tante persone in coda hanno successivamente deciso di tornare a casa e di seguire la partita in tv,un danno non solo in termini di sostegno maggiore alla squadra, ma anche di natura economica.

Sezione: Angolo del Tifoso / Data: Dom 26 ottobre 2014 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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