È la settimana più importante della stagione, per alcuni addirittura della storia recente della Salernitana. Esagerazione o no, gli ultimi 90 minuti  rappresenteranno per i granata la sentenza finale di questo tribolato e pazzo campionato di massima serie. Dentro o fuori, una sorta linea di confine che, una volta superata, non si potrà più ripercorrerla. Tanto basta per un'attesa divenuta già spasmodica, nonostante manchino ancora diversi giorni prima del match. Una tensione crescente,  a tratti snervante, perché quella salvezza accarezzata contro il Cagliari, quasi afferrata tra le mani dopo il penalty concesso dal Var nel match di Empoli, è divenuta nuovamente sfuggente. E questo crea inevitabilmente apprensione, forse anche un pizzico di allarmismo. Certamente, tanta scaramanzia.  Ma sono proprio questi gli attimi che un tifoso sogna di poter vivere. Pensieri che volano in una pausa di lavoro fanno immaginare un gol di Bonazzoli sotto la Sud o perché no  un salvataggio di Sepe. 
Diciamolo, nella mente, e soprattutto, nel cuore di ogni tifoso granata, Salernitana - Udinese è già cominciata. Ed allora, come anche ripetuto da Nicola, giusto godersi questi momenti di trepidazione, non scappare da essi ma viverli appieno, con pathos misto a desiderio. Quanto al campo c'è poco da dire, l'importanza della posta in palio farà si che questo match si prepari in un certo senso da solo. L'auspicio, tuttavia, è di vedere la Salernitana aggressiva ammirata nel primo tempo contro la Fiorentina, anche se non sarà semplice per caldo ed energie spese. 
Infine una considerazione. Il destino "calcistico" è davvero strano. L'anno scorso la Salernitana tornò in massima nello stadio (il Cornacchia) che 30 anni prima la vide retrocedere in serie C per lo spareggio perso contro il Cosenza, mentre domenica affronterà l'Udinese, compagine che nella stagione 98/99, perdendo alla penultima in casa contro il Perugia obbligò i granata a vincere a Piacenza, con l'esito che poi tutti noi conosciamo. 
Ecco, da Udine a...Udine il cerchio si stringe, ma questa volta con all'interno la Salernitana....

A cura di Armando Iannece

Sezione: Editoriale / Data: Mer 18 maggio 2022 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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