Due vittorie, due pareggi e dieci sconfitte il ruolino di marcia dei granata finora, a Cagliari un punto che muove poco la classifica ma tiene un pò alto il morale della squadra con la zona salvezza che ora è distante tre punti, cioè una sola partita di differenza. Ci si aspettava qualcosa in più ovviamente ma la squadra granata con tutti i problemi societari e di infortuni è ancora a galla. Il calendario ora è decisamente in salita ma anche le altre dovranno affrontare tante big in quest'ultima parte del girone d'andata. È certo però che bisogna racimolare ancora qualche punto da qui alle prossime cinque partite e poi intervenire bene sul calciomercato. Il cambio di allenatore non ha portato grossi cambiamenti, i risultati sono rimasti quasi invariati e non poteva essere diversamente, la squadra è quella che è, i problemi ci sono ancora, mister Colantuono non poteva certo fare dei miracoli. Qualche giocatore poi non ha reso per le aspettative che c'erano. Negativo finora il campionato di Simy, Gagliolo e Obi, troppi alti e bassi per Gyomber e Belec, non ancora pronto a certi livelli Kechrida, difficoltoso l'approccio alla serie A per Di Tacchio. Tatticamente però qualcosa è cambiato rispetto alla precedente gestione, si cerca di fare un pò più di possesso palla ma per questo occorrono calciatori di qualità e la Salernitana ne ha pochi, il gioco quindi continua a latitare. Non è un caso se i granata hanno ancora il peggior attacco del campionato e la seconda peggior difesa. La voglia di combattere e di non arrendersi però non manca, come dimostra la reazione d'orgoglio che la Salernitana ha avuto a Cagliari ma anche a Venezia quando era sull'orlo del baratro, manca forse un pò di personalità ma quella te la può dare solo qualche calciatore con tanti anni di serie A alle spalle e al momento, anche di questi, ce ne sono pochi in rosa. Il tempo stringe, domenica c'è la nuova scadenza del trust e bisogna risolvere una volta per tutte la situazione societaria per poter pensare solo ed esclusivamente al calcio giocato e a rinforzare la squadra per tentare il miracolo della salvezza.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 30 novembre 2021 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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