È una Salernitana meno bella quella delle ultime giornate di campionato ma che è diventata molto più concreta. Le due vittorie casalinghe contro Hellas Verona e Spezia si somigliano, i granata hanno abbassato il baricentro di alcuni metri e hanno concesso poche occasioni da gol nitide agli avversari, subendo pochi contropiedi (rispetto ai tantissimi concessi nelle prime giornate, soprattutto contro Lecce e Sassuolo che hanno fatto male ai granata) e lasciando il pallino del gioco in mano ai scaligeri e ai liguri ma pungendo in attacco con la grande qualità del reparto offensivo. Ad inizio stagione la Salernitana di Nicola aveva fatto vedere sprazzi di bel gioco, con Sampdoria, Bologna, Juventus, Empoli ottenendo però solo la vittoria con i blucerchiati e concedendo sempre tante occasioni da gol agli avversari. Le pesanti sconfitte con Lecce e Sassuolo hanno portato ad una riflessione e ad un cambiamento nell'atteggiamento da adottare in campo da parte dei granata. L'obiettivo primario d'altronde è sempre quello della salvezza perchè nonostante la Salernitana abbia una rosa sulla carta superiore ad almeno 5-6 squadre, in serie A i rischi sono sempre dietro l'angolo. Anche il Cagliari lo scorso anno aveva una squadra da salvezza ma alla fine è retrocessa, il Venezia giocava bene ma è retrocesso ugualmente dopo un grande girone d'andata. Quindi meglio non rischiare e non perdere mai di vista il reale obiettivo. Senza un vero regista di ruolo poi, che sappia creare gioco, far viaggiare velocemente la squadra e servire adeguatamente le punte non è semplice fare un certo tipo di calcio. Bohinen infortunato per tutta la stagione e solo ora sta ritrovando il campo (con una condizione fisica ancora non ottimale). Serve quindi lavorare più di spada che di fioretto, almeno per il momento occorre combattere col coltello tra i denti e fare punti in ogni modo, anche giocando male. Raggiunta quindi la fatidica soglia dei 38-40 punti, la Salernitana tornerà a dare spettacolo e a strizzare l'occhio agli addetti ai lavori, come ad inizio stagione.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 25 ottobre 2022 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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