Il presidente del club Mai Sola Antonio Carmando è intervenuto nella trasmissione TuttoSalernitana per parlare dei granata e della questione del comunicato degli ultras granata: "Spezia? Alcuni mesi fa non sarebbe stata una partita facile. Con l'arrivo del maestro Sousa però ce la giocheremo, cercando di continuare il trend positivo. Bisogna fare risultato, vittoria o pareggio. Lo Spezia farà la partita della vita ma noi abbiamo le armi per difenderci. Mazzocchi? Perdita importante, la sua presenza in campo si sente. Sambia però ci sta sorprendendo, all'inizio non sembrava ma si è rivelato un ottimo acquisto, anche se non eccelle nella fase difensiva ma saprà sostituire al meglio Mazzocchi. Sousa sta valutando tutti i calciatori, non cambierà l'assetto difensivo, forse entrerà Fazio quando sarà al 100% poi in futuro li farà girare tutti per metterli alla prova. Deve valutare quali calciatori possano continuare il percorso con lui nel prossimo anno. È un allenatore che tiene tutti sulla corda, comunica la formazione solo all'ultimo momento. Sono un'ottimista e credo che con Sousa si sia alzata l'asticella. Il tecnico portoghese porta serenità ai calciatori, che ultimamente stavano un po' fuori di testa e andavano per conto loro. Nicola non veniva più seguito e non aveva più la carica agonistica dello scorso anno. Sousa li ha liberati. Basta vedere i vari Kastanos, Sambia, Bohinen, Pirola che non venivano presi in considerazione. Il comunicato della Curva Sud Siberiano? Era da fare, gli ultras sono il motore trainante della tifoseria, fanno tanti sacrifici per fare viaggi di dieci ore e meritano tutto il rispetto. Non ci sono frasi minacciose o controsensi, andava fatto. Bisogna solo avere rispetto per la Salernitana e per i suoi tifosi. Salerno è un'isola felice, per la città si passeggia con le tute del Napoli o della Cavese e non c'è mai stato nessun episodio spiacevole come è capitato per esempio a Cava col bambino che indossava la maglietta della Salernitana. Si sta alzando un polverone di cui si poteva fare a meno. Ironizzando dico di lasciar mettere le bandiere del Napoli così possiamo scoprire per quale squadra tifa il nostro vicino. A casa propria si può fare quello che si vuole, per le strade però bisogna avere rispetto. Il fatto delle bandiere sui balconi è stata una provocazione ma prevarrà il buon senso. La tifoseria salernitana gira l'Italia intera e in ogni trasferta viene applaudita".

Sezione: Esclusive TS / Data: Mar 28 marzo 2023 alle 21:15
Autore: Lorenzo Portanova
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